Un arrivederci alla community di IAML
Quattro anni fa, insieme a tre amici di Roma ci riunivamo per formalizzare la nascita della Italian Association for Machine Learning, una associazione culturale che ci proponevamo di usare per tutte le nostre iniziative di divulgazione e promozione. Per due di noi era una estensione naturale delle attività che già portavamo avanti con il Machine Learning & Data Science Meetup, un gruppo informale che avevamo creato “come scusa” per incontrarci ogni mese e parlare di machine learning, ma che in poco meno di un anno era cresciuto ben oltre le nostre aspettative. Per noi, animati dalla passione per una materia molto tecnica ed a lungo lontana dal mainstream del mondo tecnologico, vedere riflesso ogni mese il nostro entusiasmo in centinaia di persone rimane una esperienza che ci ha toccato profondamente.
Nel tempo libero che riuscivamo a ritagliarci, abbiamo lavorato in questi anni per offrire la nostra personale visione di quella che volevamo essere una vera e propria vetrina del machine learning in Italia. Sono stati anni molto intensi, e siamo incredibilmente felici di tutto quello in cui come IAML siamo stati coinvolti: decine di community locali, gruppi di studio, codelab, panel di discussione, blog, gruppi Facebook, summer school, conferenze… E potremmo andare avanti!
Quando la pandemia è arrivata, ci ha colpiti in un momento molto particolare, presi a metà tra problemi tecnici già allora da risolvere (motivo, tra l’altro, per cui scrivo dal mio sito personale), ed una fatica ad istituzionalizzare in maniera decentralizzata tante delle attività di cui ci eravamo fatti carico, problema che sicuramente è condiviso con tante altre realtà no-profit nel territorio. Nel tempo, questi problemi si sono andati sedimentando, e ad oggi IAML esiste solo come community virtuale, su Telegram e su Discord. Per questa ragione, a malincuore abbiamo preso la decisione di chiudere l’associazione, lasciando aperti solo i canali social già attivi.
Oggi non dobbiamo convincere più nessuno dell’importanza che riveste il machine learning: è difficile trovare angoli della società e della tecnologia che non ne siano stati intaccati. Eppure, in un mondo in cui il machine learning è sempre più una commodity in vendita, ci sembra sempre più forte l’importanza che rivestono iniziative come la nostra, di divulgazione e promozione dal basso, no-profit, aperte a tutti e trasversali, che valorizzino da un lato le eccellenze che già esistono, ma che si facciano promotrici dall’altro di portare la discussione dove serve, e dove è necessario.
Vorrei prendermi personalmente un minuto per ringraziare soci ed amici del consiglio direttivo, oltre a tutti quelli che hanno creduto nelle iniziative di IAML in maniera più o meno incondizionata, tra cui in particolare il Pi Campus, che ci ha permesso di portare avanti negli anni i Pi Tech Evenings, Sourcesense, con cui abbiamo organizzato tantissimi codelab, una miriade di realtà ed aziende di ogni tipo che hanno collaborato con eventi e community, e non ultimo il programma Google di supporto alle no-profit. Un altro particolare ringraziamento va agli amici di DataScienceSeed, ContinualAI, e LeadTheFuture, a cui doneremo i (pochi) fondi rimasti dalle nostre attività. Di persone ce ne sarebbero troppe da ringraziare, tante le trovate nella nostra mai aggiornata pagina di governance, tanti altri li abbiamo ringraziati a voce e continueremo a farlo.
In ogni caso, non dubito che noi appassionati ci ritroveremo presto in giro. Abbiamo già tante idee per il futuro, alcune in cantiere (a partire dalla seconda edizione del nostro Smarter Podcast), altre ancora da definire per bene. Nel frattempo, a tutti quelli che ci hanno seguito in questi anni, un saluto di commiato. 🙃